I vigneti
Il Territorio
La coltivazione della vite a Torre a Cona ha radici lontane nel tempo. L’intervento dell’attuale proprietà ha riscoperto questa origine e ne ha garantito, nel corso degli ultimi decenni, una nuova vita.
Gli ettari vitati sono circa 19, posizionati all’interno della tenuta e collocati in più versanti. L’altitudine varia tra i 300 e i 410 mt sul livello del mare. I suoli che li compongono sono di diverso impasto, dall’argilla all’arenaria e in alcune zone si evidenziano affioramenti di Galestro. Le varietà che vi si coltivano sono Sangiovese, Colorino, Merlot, Trebbiano Toscano e Malvasia Bianca.
Badia a Corte
Il vigneto di Badia a Corte si estende per circa 3,5 ha, l’altitudine media è di 350 mt e la matrice del sottosuolo è composta da una tessitura franco argillosa, un misto di sabbia, limo e argilla, con scheletro abbondante. Il vitigno che vi si coltiva è il Sangiovese e l’età media degli impianti e di circa 25 anni.
Casamaggio
Di fronte a Badia a Corte si estendono i 5.000 mq del vigneto Casamaggio ad un’altitudine media di 330 mt slm. Anche qui il suolo presenta una buona tessitura franco argillosa e scheletro abbondante. Qui si coltiva il Colorino e l’età media dei vigneti è di circa 20/25 anni.
Badiuzza
I 4,5 ha di Badiuzza, sono interamente coltivati a Sangiovese e rappresentano un prolungamento di Badia a Corte. La composizione del terreno è caratterizzata da una presenza minore di scheletro rispetto al vigneto più famoso.
Chiusurli
Il vigneto chiamato Chiusurli poggia su un terreno il cui impasto è franco argilloso, dotato di una generosa presenza di scheletro, ovvero il terreno perfetto per il vitigno Merlot; l’altitudine è di 320 mt slm e l’estensione è di 1.5 ha.
Merlaia
Il vigneto chiamato Merlaia si trova a 300 mt slm ed ha un’estensione di circa 1,3 ha coltivati in parte a Trebbiano Toscano e in parte a Malvasia Bianca. Il terreno si presenta dotato di tessitura argillosa con scheletro sensibile.
Mulino a vento
A ridosso di quello che fu un antico mulino, trasformato in torre solo successivamente, si trovano i vigneti di Sangiovese più elevati della tenuta: quello chiamato Molino degli Innocenti e il vigneto Terre di Cino. L’altitudine media è di 380mt per gli 1,5 ha della parcella di Terre di Cino e di oltre 400 mt slm per i 9000 mq di quella del Molino degli Innocenti. Il suolo è ricco di Galestro, un suolo ricco di scisto composto di strati di rocce metamorfiche, e di Arenaria.
Fonte Petrini
Il vigneto chiamato Fonte Petrini, il più giovane della tenuta, presenta un’ altitudine media di 270 mt slm ed è caratterizzato da terreni con tessitura franco argillosa, coltivato a Sangiovese e Colorino.